“È tutto nella tua testa” recensione del libro
Perché nel XXI secolo la malattia psicosomatica appare un disturbo socialmente inaccettabile?
“Dire a qualcuno che la sua disabilità ha una causa psicologica lo fa sentire accusato; gli stai dicendo che mente, che finge o che immagina i suoi sintomi», scrive la neurologa O’Sullivan nel suo libro “È tutto nella tua testa”, edito da Mondadori. Nel saggio la studiosa racconta «il misterioso mondo delle malattie psicosomatiche» addentrandosi in un tema che ancora oggi è visto con diffidenza persino dai medici stessi. “Non è raro che i pazienti restino intrappolati in un limbo tra il mondo della medicina e quello della psichiatria, senza che nessuna delle due comunità si assuma piena responsabilità del loro caso.
Quando il paziente si sente messo all’angolo, finisce per rassegnarsi al ruolo del malato senza diagnosi, perché qualunque cosa sembra preferibile all’umiliazione di un disturbo psicologico.”